lunedì 6 giugno 2011

La storia del tè 1° parte

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alla sorgente del fiume
ormeggiammo il battello
e piantammo il vessillo.....
avevo fatto bene 
a portar la famiglia.....
muovendoci verso la vetta
sostammo per prendere un tè.
Nell'ascesa, esuberanti erano
stati i nostri sentimenti.
Ritornammo tristi sui nostri passi 
verso il mondo della monotonia.
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Inizio la storia del tè con dei versi tratti da una poesia di Tu Mu,funzionario della dinastia T'ang 618-907 d.C.  
Questi versi descrivono un viaggio compiuto da Lui e la sua famiglia sulle montagne  per controllare la preparazione del tè, il quale sarebbe stato dato all'Imperatore come tributo.
E' proprio con la dinastia T'ang che il tè diventa un arte al pari della pittura, all'arte di comporre poesie, alle arti marziali.
Vediamo cosa c'era prima.
Prima dell'era Cristiana il tè veniva menzionato sommariamente; in un documento cinese del 317  a.C., un anziano capo militare scrive al nipote per chiedergli di inviargli del tè.
Un altro documento dove si parla del tè, anche qui genericamente, è datato 18 febbraio del 59 a.C.
In realtà, questo documento, è un contratto di schiavitù scritto da Wang Pao poeta ufficiale dell'imperatore Husan.
Altri documenti menzionano un erba medicinale dal sapore amaro chiamata  "t'u" ed
il carattere cinese usato per questa erba assomiglia al carattere usato per designare il tè ( in cinese "ch'a"), a tal punto da avere creato spesso confusione.
Quest'erba era spesso usata come offerta ai funerali e non appartiene, da un punto di vista botanico, alla famiglia del tè.
Gli studiosi cinesi affermano, con una certa sicurezza, che il tè era conosciuto all'epoca dei Tre Regni (222-227 d.C.) e, durante il periodo delle Sei Dinastie (386-589 d.C.) si diffuse rapidamente nelle regioni meridionali della Cina.
Chiudo la prima parte della storia del tè e vi lascio con questa immagine di un vaso della dinastia Jin (265-420 d.C.)

2 commenti:

  1. Descrizione interessantissima, la sua storia mi ha sempre affascinata... grazie per condividere tutto ciò con chi non la conosce, il the per me è più di una bevanda, è un momento di cerimoniosa riflessione, un momento di pace e di interiorità... bravissimo!!!

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  2. Grazie Bucaneve, il secondo commento non si visualizza, boh! Ti aspetto in negozio a Settembre, ciao.

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