sabato 25 maggio 2013

"Spazio alle spezie BBQ" il nuovo contest di Orodorienthe



Buongiorno a tutte/i voi

dopo il grandissimo successo del primo contest è arrivato il momento per indire un nuovo concorso dedicato ovviamente alle spezie ed al BBQ.
Per questo concorso abbiamo pensato alle calde e soleggiate giornate d'estate (beh! Ultimamente il tempo non è il massimo), una bella gita in campagna ed un bel BBQ acceso dove preparare i vostri piatti preferiti. Carne, pesce o verdure l'importante è la cottura. Effettuala con un BBQ a gas, elettrico o a carbonella.
Il regolamento è semplice, si tratta di preparare una ricetta che preveda l'uso di una nostra miscela di spezie dal seguente elenco:
Le spezie per questo contest sono:

Berbere - Etiopia Indicata per carni alla griglia

Cajun - USA Indicata per carni rosse e selvaggina

Colorado - Texas Indicata per bistecche, fiorentina, carni rosse

Pampa - Argentina Tipica miscela per l'asado Argentino

Masala dolce - Mauritius Indicata per carni bianche, pesce, crostacei



REGOLAMENTO
Il presente concorso è destinato ai soli possessori di un blog di cucina, i quali per partecipare dovranno cliccare sul tasto “mi piace” presente su questo post e sul tasto “mi piace” presente sul nostro profilo Facebook.
La miscela di spezie, scelta dal blogger, sarà inviata in forma gratuita, è previsto l'invio di una sola miscela di spezie per ogni partecipante il quale pubblicherà la ricetta sul proprio blog facendo riferimento alla partecipazione del presente concorso inserendo anche il logo e posterà il link della ricetta nei commenti del presente post.
Tutti gli autori delle ricette daranno, implicitamente, il consenso alla pubblicazione del link della ricetta sul nostro blog, ovviamente il link porterà al blog dell'autore.
Tutti i partecipanti daranno, implicitamente, il consenso alla pubblicazione di un libretto sia in formato PDF scaricabile gratuitamente dal nostro sito e blog, sia in forma cartacea destinato alla distribuzione gratuita a tutti i clienti dei negozi "Orodorienthe". Ovviamente ogni ricetta riporterà il link dell'autore.


A tal fine ogni partecipante dovrà inviare la propria ricetta, corredata di foto, alla nostra mail: orodorienthe@gmail.com
Non saranno ammesse ricette contenenti riferimenti ad altre aziende, sia alimentari che di accessori che di qualsiasi altro prodotto.
Date la vostra partecipazione inserendo un commento sul presente post ma non lasciate il vostro indirizzo nei commenti di questo post, comunicatelo tramite la nostra mail: orodorienthe@gmail.com
Non ci assumiamo alcuna responsabilità qualora lasciaste il vostro indirizzo nei commenti.
Il concorso avrà inizio il giorno 25-5-2013 e terminerà il giorno 23-6-2013. Le ricette ammesse al presente concorso devono essere inviate entro il giorno 30-6-2013.
Nel mese di Luglio 2013 sarà data la comunicazione del vincitore.




GIURIA
La giuria sarà composta dallo staff del nostro negozio che terrà in considerazione sia la presentazione della ricetta (fotografia) che la esecuzione della stessa.


PREMI
Nel presente concorso abbiamo previsto un solo vincitore al quale andrà un premio adeguato alla tipologia della nostra attività e che, speriamo, sia anche di vostro gradimento. Il premio lo potete vedere qui (il link è del nostro nuovo blog) e si tratta di un set di tazze Giapponesi contenute in una scatola di legno.



PRIVACY
Il trattamento dei dati personali avverrà nel rispetto del D.Lgs n.196/03.
I partecipanti,inviando la ricetta e le immagini,dichiarano implicitamente di esserne gli autori e di detenerne tutti i diritti. Inviando le ricette e le immagini solleva "ORODORIENTHE" da qualsiasi richiesta avanzata da terzi in relazione alla titolarità dei diritti d'autore delle ricette e fotografie e alla violazione dei diritti delle persone rappresentate e di ogni altro diritto connesso alle ricette o fotografie inviate.


Come molte/i di Voi sapranno,anche io posseggo un blog di cucina "aspassoincucina"e parteciperò al presente concorso con una mia ricetta. E' ovvio che non potrò partecipare alla selezione dei vincitori.
Ci auguriamo che questo concorso sia gradito da tutte/i voi e vi chiediamo di aiutarci a comunicarlo alle vostre amiche o amici foodblogger.



Buona giornata e... vinca il/la migliore




domenica 5 maggio 2013

La storia del tè 6° parte






Buongiorno a tutte/i voi
riprendo la lunga storia del tè con la 6° parte dedicata alla Dinastia Yuan (1279-1368). In questo periodo storico vedremo apparire nomi famosi che appartengono anche alla nostra cultura, come Genghis Khan e Marco Polo, e la cultura del tè subirà una trasformazione talmente importante da cambiarne sia gli usi che le tecniche di produzione.
Iniziamo con un pò di storia:
La Dinastia Yuan, in verità, inizia qualche anno prima del 1279, e fu certamente Genghis Khan ad iniziare la conquista della Cina settentrionale. Il terzo figlio di Genghis Khan completò l'opera del padre conquistando la Cina del nord a quel tempo posseduta dalla Dinastia Jin. Nel 1258 Mongke Khan, un altro condottiero mongolo, iniziò la conquista della Cina meridionale a cui seguì Khubilai Khan che, nel 1279, distrusse definitivamente la Dinastia Song e diventò il primo imperatore della Dinastia Yuan.
Nonostante la Dinastia Yuan duri appena un secolo, vi furono notevoli cambiamenti sulla cultura del tè, sparirono le cerimonie e le regole del galateo che scandivano l'arte del tè. Il momento dedicato al tè diventò un atto funzionale e si avvicinò sempre più alla gente comune. I nuovi Imperatori amavano il tè scuro, pressato in stampi a cui aggiungevano del latte di giumenta, cioè il tè a cui erano abituati da sempre.
A questo punto viene spontaneo chiedersi come mai in Cina vi era l'uso del tè verde in foglia mentre in Mongolia si beveva tè ossidato (nero) e pressato?
All'inizio i Cinesi producevano mattonelle di tè verde di bassa qualità composte principalmente da scarti di lavorazione, ramoscelli e foglie di tè non pregiato. Queste mattonelle, chiamate anche "tè di confine", avevano sia lo scopo di negoziazione con gli stati vicini che facilitarne il trasporto. Il problema era che le mattonelle arrivavano spesso rotte o non si potevano utilizzare quando erano esposte alle intemperie o all'umidità delle stive delle navi. Con l'ossidazione delle foglie le mattonelle potevano durare più a lungo ed erano più resistenti, inoltre i Cinesi ritenevano che il tè nero fosse più adatto alle popolazioni straniere considerate barbare.
I Mongoli Yuan erano affascinati dall'idea del tè verde in foglia, però lo trovavano troppo chiaro e leggero. Svilupparono presto una nuova tecnica di asciugatura delle foglie chiamata "Chaoquing", in sostanza si trattava di "tostare" le foglie in sostituzione della tradizionale asciugatura a vapore.
Questa tecnica aprì la strada per la produzione di nuove tipologie di tè.
Durante la Dinastia Yuan vi furono anche dei cambiamenti sul modo di servire il tè ed è importante sapere che fu proprio questa Dinastia ad inventare la teiera. Sull'uso della teiera vi è ancora un pò di confusione, ma fonti autorevoli dichiarano che si beveva il tè direttamente dal beccuccio!
Il centro di produzione delle ceramiche fu spostato nel Sud della Cina, dove fu più semplice aprire nuove rotte commerciali con l'India, l'Africa ed il Medio Oriente. Infatti le nuove decorazioni, in voga a quel tempo, erano sopratutto blu cobalto, un tipo particolare di colore importato dal Medio Oriente.
Concludo, ricordando che fu proprio Khubilai Khan a sviluppare la rete commerciale tra l'Oriente e l'Occidente, nota come la "via della seta", e che ha conosciuto Marco Polo il quale è stato nominato Emissario del suo regno per ben 17 anni.
Il prossimo appuntamento sarà dedicato alla Dinastia Ming.
Nella foto una bellissima riproduzione di una teiera stile Yuan con sfondo bianco e decorazioni in blu cobalto (fonte internet).
Arrivederci alla prossima.


mercoledì 1 maggio 2013

Finalmente la VETRINA !!!!!!



Buongiorno a tutte/i voi e buon 1° Maggio
dopo ben 18 mesi dall'apertura del nostro negozio siamo,finalmente contenti di mostrarvi la nostra vetrina finita.
Per tutto questo periodo (cioè ben 18 mesi) la nostra vetrina era un insieme di lettere scritte su alcuni fogli A4 ed appiccicate con del normalissimo scotch trasparente. Beh! non era certo il massimo della visione.....
Molte tipografie si sono presentate per proporci di installare una vetrofania adeguata ma non abbiamo mai accettato. Sarà stato per il tipo di font utilizzato o per una grafica scadente ma il nostro giudizio è sempre stato pessimo. Vi possiamo assicurare che, con le vetrofanie proposte, sembravamo più dei barbieri o calzolai ma non di certo un negozio specializzato in tè, caffè e spezie.
Un giorno arriva l'ennesima persona che critica la nostra "bella" (si fa per dire) vetrina fatta con i fogli A4, non vi diciamo cosa abbiamo pensato ma immaginate le "parolaccie" dei fumetti e sarete sulla buona strada.
La proposta di Lei : "cosa dite se vi realizzo una grafica per la vostra vetrina?"
Noi : "fai pure, ma se non ci piace nessun compenso"
Detto, fatto.
Si presenta con una grafica accattivante e semplice, cogliendo l'essenza della tipologia del negozio e rendendola moderna con un pizzico di retrò.
Lei si chiama Eva del blog lideachemancava , fotografa e grafica con una fantasia fuori dal comune.
Grazie Eva, finalmente il nostro negozio ha l'immagine che cercavamo ma, sopratutto, ......abbiamo tolto quei fastidiosi fogli A4!!!!!
Buona giornata